lunedì 12 settembre 2016

DI CHE PASTA SIAMO FATTI?





DI CHE PASTA SIAMO FATTI? 

Nell’ Ottobre del 2014 partecipando ad un convegno che si teneva a Modena, presso la camera di commercio, conobbi l’immunologo e medico Kousminiano Prof. Angelo Maria Di Fede, che vi partecipava come relatore proprio con una lezione sui principi dell’immunologia. Si parlava di "cibo è salute", di alimentazione e nutrizione.
Da quel momento, attraverso la nostra collaborazione, la mia esperienza, umana e clinica, si è aperta oltre alle  conoscenze immunologiche, ad una mia visione e percezione “amplificata” relativa alla nostra vita emotivo-immunitaria. Alla luce di processi immunologici ho rafforzato intuizioni cliniche che mi facevano considerare come le nostre risposte emotive avessero una relazione formidabile con  la risposta immunitaria ed oggi,  questo è ampiamente dimostrato dalla immunologia degli ultimi vent’anni. Una disciplina che, esattamente al pari della psicologia (che si occupa della nostra psiche; del nostro mondo comportamentale e degli approcci emotivi, ma anche logici e dell’adattamento alle esperienze della vita), si occupa delle cause delle malattie. "Dentro alla Bilancia Immunitaria è scritta la risposta della salute e la risposta della malattia" (Dott. Angelo Maria Di Fede; Intervista del Febbraio 2015).
Un buon sistema immunitario è per la persona un sistema di “ dispositivi di sicurezza “ per produrre una risposta di salute.
E questo sistema  si costruisce attraverso una rete di evoluzione e di genetica; predisposta ed integrata dalle caratteristiche personali di ciascuno di noi.Siamo fatti di una pasta che noi stessi impastiamo; con l'esperienza ed il modo di "nutrirci"..non solo di cibo; di emozioni; di valori ed interessi; di movimento; di curiosità, esplorazioni e modi creativi; di modi di affrontare ciò che ci capita!

A.Aaron Antonoswsky, sociologo clinico, con lo sviluppo della Salutogenesi ci ha dimostrato che lo stato di Salute è una condizione per l’essere umano anche in condizioni estreme, riferendosi alla condizione di RESILIENZA. Alla base di essa, egli evidenziò il profondo Senso di coerenza con cui "facciamo i conti" nella nostra vita e rispetto al controllo dello stress. Vi sono evidenze scientifiche che il Senso di Coerenza è fortemente associato alla salute percepita e in particolare alla Salute Mentale, e predice lo stato di salute (Eriksson and Lindstrom, 2006; Eriksson, 2007).

Tuttavia, anche l’ambiente nel quale ci formiamo all’interno del grembo materno(a tutti noi è toccato,no?)  costituisce unitamente al patrimonio genetico di cui siamo portatori, un potenziale patrimonio” per nuove risposte adattive che vengono costruite già in questo luogo ”formativo” “d’origine”. Quindi oltre ai fattori ereditari. 
Grazie all’ ambiente nel quale ciascun essere umano si forma attraverso l’interazione con l’ambiente interno ed esterno. Disponiamo di un corredo genetico, il genoma appunto, con il quale ci costruiamo in maniera programmata. E tuttavia, l’ambiente che ci accoglie influenza profondamente le risposte adattive che andremo a produrre in modo del tutto personale. Quindi, se è vero che un determinismo genetico predispone la nostra vita, è anche vero che attraverso l’interazione con l’ambiente noi siamo in grado noi stessi di influenzarlo e determinarlo: esattamente attraverso un processo di relazione in cui siamo “attivi” perché “interattivi”.E questo sin dai primissimi momenti di formazione fetale. Sembra incredibile, vero?(poi approfondirò questo tema...! 

Siamo dunque in grado di influenzare la nostra risposta della salute attraverso condizioni che ci permettano di sviluppare i meccanismi positivi potenziali di cui disponiamo. Lo sappiamo bene con evidenza scientifica e da tempo anche: se pensiamo che nel 1948 la stessa  organizzazione mondiale di sanità (OSM) ha descritto una vera e propria performance del benessere: fondata su un corretto stile alimentare, dell’attività fisica, delle relazioni, intendendoli come salute psicofisica e spirituale. 


;)continua a seguirmi. 
E scrivimi se hai quesiti, curiosità da approfondire; un tema che vorresti sviluppare e lo andremo ad affrontare insieme, grazie a questi tuoi spunti :)
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