sabato 12 settembre 2015

la Scienza per Strada : " La Gravidanza Leggera"



LA GRAVIDANZA LEGGERA

Cari Amici, Ben ritrovati, dopo qualche post fa!


A distanza del  post del 9 Marzo 2014*:PSICOIMMUNOLOGIA: 
"La Scienza per strada",
eccomi qui, a raccontare la storia di un Gruppo di persone, medici e non; psicologi e non, terapeuti, che INSIEME  stanno cercando di fare un PERCORSO: mettendo le loro conoscenze e specialistiche, competenze e voglia di ricercare; con uno spirito "di confronto e di integrazione". Convinti di poter meglio fare insieme:co-operando, collaborando; uscendo dai nostri personali "orti" come si dice; dalla certezza della propria bravura ed infallibilità; o dal puro interesse a sviluppare "solo"il proprio percorso individuale. Per fare, invece, attraverso una modalità comune e condivisa, la Scienza per strada; che cammina con le persone; che le prende per mano, orientandole... perché SI PRENDANO ESSE, CURA DI SE'.

Trasmettere, divulgare, affidare alle persone che vogliono far parte del PERCORSO . Non soltanto ascoltandoci parlare di Salute; certo, noi  Esperti abbiamo le "formule";e queste, però,sono magiche solo se intervengono le persone; la persona che "fa la sua Salute" insieme a noi. Ed un terreno fertile, lo coltivi se lo prepari alla semina; se lo idrati, concimi, togli gramigna...Così mi dice un agricoltore dei nostri tempi ché "è biologico e fa biodinamica".

La "scienza per strada" richiede medici, terapeuti e scienziati "INSIEME" illuminati, che condividano a monte la visione di una SALUTE comune. Il BENEDITUTTI .E questo , però, lo fai INSIEME. E affidando alle persone se stesse!
Lo ricorderò sempre e mai vorrò dimenticarlo: quando 4 anni fa ho fatto io stessa un intervento importante e "tosto", il chirurgo 
Dott.B. Violante, Ortopedico di Napoli, dopo aver guardato le mie lastre mi disse" Annamaria, nessuno di noi chirurghi, io o i miei colleghi, ti devono operare. Sei Tu che ti devi operare: solo da Te può nascere questa profonda decisione...Certo è a noi che devi affidarti...Ma prima a Te! Mi chiedeva di prendermi cura di me, mi spiego?
Io avevo paura e certo non collaboravo né con me stessa, né con chi si aspettava che io mi affidassi.

Oggi è la consapevolezza operativa della persona a "farle prendere cura di sé", e ciò diventa il frutto di conoscenza e scienza che scendano nella vita; negli stili di vita e di relazione del singolo e dei gruppi; per calarle nella pratica quotidiana, nei piccoli gesti o meglio, nel moltiplicarsi dei gesti "verso lo  sviluppo dei fattori della Salute". 
E non solo cibo ed alimentazione; non solo prevenire per non curare. Non solo programmi e protocolli; non solo cura e salute contro incurabilità e malattia. Si alla prevenzione e però c'è dell'altro:"in Noi esiste la malattia e la guarigione(Angelo M. Di Fede , Immunologo di Parma); il dolore che ferisce e quello che diventa stimolo per uscire, cambiare e crescere (Questa è mia!) 
Se non sintetizziamo gli amminoacidi con i quali tenere in funzione i processi che ci permettono di riparare i danni tessutali, come ci dice Paolo Mainardi (Chimico - Fisico e Ricercatore di Genova, che ha fatto importanti ricerche  sulla correlazione tra  metalli pesanti e psicosi infantile), i tessuti non vengono riparati e quindi segue la malattia. 
Anche l'ansia e paura sono "funzionali" per rispondere meglio, e adattarci, ai "cambiamenti"; a reagire con ARDORE! Ma se in eccesso, prendono risvolti patologici. Che  possono "ardere" ed invalidare la vita!

Ecco dunque perché un GRUPPO di  Noi Esperti di campi differenti, con una formula integrata, vuole APRIRE lo sguardo terapeutico ed incentivare la formazione ed informazione per  una CULTURA DELLA CURA DI SE'; "pensare" alla persona come TUTT'UNO: stratificata ed attraversata da relazioni strette tra mente cuore e cervello;con la mente che non è nella testa ma fuori,
come dice il neurofisiologo F. Varela. Che "anima",  tra ambiente e relazioni, risposte adattive efficaci; con la capacità di acquisire con intelligenza ed in primis, la responsabilità di prendersi cura di sè.

Non scopriamo nulla di nuovo. La medicina cinese già 4mila anni fa sapeva approcciare in modo "olistico"la cura alla  malattia con un occhio alla "guarigione"
Oggi, Colleghi illustri e meno visibili, stanno facendo un lavoro di ricerca e di cura.  Le conoscenze, a prova scientifica o in via di ricerca, sono strabilianti...Quanto conosciamo di più!

E tuttavia, la nostra Intenzione è di muoverci in uno stesso, unico terreno in cui la biodiversità, lo vediamo,  costruisce la vita che continua. Una gran bella idea...di cui prenderci "CURA" per metterla in cammino.

UN CARO AUGURIO al GRUPPO dell'ASSOCIAZIONE 
PSICOIMMUNOLOGIA ITALIANA "DifendiAMO La Salute".

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