CALEIDOSCOPIO: ALTRE VISIONI ...DI MALATTIA SINDROMI E DINTORNI.
estratto da intervista con l'immunologo
Dott Angelo Maria Di Fede
IL PUNTO DI VISTA DELLO PSICOLOGO NEL CONTESTO RELAZIONALE E PSICOSOCIALE.Dott. Annamaria Agnano
La mia ricerca e lettura del dolore fibromialgico, centrale di questa sindrome, avviene attraverso la primissima lente della comunicazione umana e della interazione, che costituiscono la base delle relazioni e che quindi sono il contesto nel quale si sviluppa una risposta fibromialgica. Se vogliamo leggere complessivamente ed in modo sistemico il dolore fibromialgico, dobbiamo assolutamente considerare gli aspetti relazionali che la persona vive sia con se stesso sia con gli altri, familiari ed oltre, nell'ambiente anche fisico.
Il supporto psicologico e la stessa psicoterapia non possono assolutamente ignorare lo stile e l'approccio emotivo e sentimentale che la persona ha con se stesso in relazione con gli altri; l'auto percezione, la percezione degli altri e del mondo; come comunica con se stesso e con gli altri e le aspettative quindi che sviluppa nella sua vita, personale, lavorativa e sociale. Questa è una premessa sulla quale possiamo poi andare a fare delle specificazioni.. ;) puoi leggere ancora http://annamariagnano.blogspot.it/2013/10/il-dolore-fibromialgico.html
Se vuoi saperne di più scrivi a Caleidoscopio, rubrica multidisciplinare
ind. mail: annamaria.agnano@gmail.com
ind. mail: annamaria.agnano@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento