lunedì 31 ottobre 2016

LE RELAZIONI FANNO LA NOSTRA BILANCIA IMMUNITARIA"AFFETTIVA"




LE RELAZIONI FANNO LA NOSTRA BILANCIA IMMUNITARIA
"AFFETTIVA"

Le relazioni "fanno" noi e la nostra vita.E sono anche alla base del nostro organismo:oggi sappiamo,infatti, che il nostro cervello funziona tanto più e meglio proprio attraverso l’associazione di aree e la presenza di connessioni /relazioni neuronali ormonali e immunitarie. 

E la relazione é la chiave della nostra vita psico-sociale, che esprimiamo sin da subito all’interno della formazione embrionale, prenatale, quando il feto entra già dalle primissime settimane di vita "in relazione" con la madre e con le sue emozioni; quindi entro le relazioni di questa con il padre e la famiglia/ambiente esterno (parenti, amici, colleghi di lavoro, altri).
 Per poi trovarsi in relazione con la vita nella famiglia, dopo la nascita, che poi diventa vita sociale nella scuola; nei luoghi di formazione e poi dopo ancora, nelle organizzazioni lavorative e negli spazi di vita sociale, in cui esprimiamo comunque altri aspetti della nostra vita umana ed umanità. 

Pertanto, se dobbiamo preoccuparci di avere uno stile di vita in cui siano presenti la giusta alimentazione, il movimento, gli integratori giusti, dovremo anche mettere su "uno stile relazionale". Con  una vita ricca di emozioni che nutrono le nostre relazioni; per dare il senso che  i valori sprigionano oltre la nostra persona, in condivisione profonda con gli altri ed in relazione con la nostra dimensione "spirituale". Certo che si! Ebbene lo stile di vita salutare deve essere promosso anche nel campo delle relazioni,  come la stessa OMS (organizzazione mondiale della Sanità) enunciava nel lontano 1948!

Fiamma relazionale o "infiammazione" relazionale?
Le relazioni possono essere soggette ad "infiammazioni" potenti, che le possono distruggere, se le emozioni che le nutrono sono "stressogene" . Le relazioni sono il fuoco sacro della nostra vita: 
il filo d’oro che ci integra, eppure possono anche "bruciare"ed infiammarci. Ed allora ci mandano in squilibrio,ci fan perdere la ragione,quella  profonda, collegata al nostro io più profondo 
che non è solo interiore,  ma relazionato,"in relazione", con tutte le presenze della nostra vita: il compagno, i figli, gli amici, le persone a cui ci dedichiamo; a cui portiamo le nostre emozioni, attenzioni ed azioni; conoscenza e sentimenti. Ebbene, dobbiamo diventare consapevoli che le relazioni, se sono "infiammate", hanno bisogno di essere "sfiammate". Ossia nutrite nel modo giusto; movimentate nel modo giusto; espresse in un ambiente che non può essere microscopico o ansiogeno. Dobbiamo "alcalinizzarle" per usare una parola "immunologica"! (In immunologia si riferisce alla cura per rendere basica uno stato di acidosi metabolica e quindi uscire dalle infiammazioni che esso procura.)

Esse ci aprono alla vita più ampia di noi. Se ci pensiamo bene, la nostra crescita più profonda, il crescere,  ha a che fare con qualcosa che è molto più ampio di una sola relazione amorosa, filiale;lavorativa, amicale. Le contiene tutte, ma la qualità emergente è oltre ad esse!Oltre a noi stessi!
E' la nostra capacità di stare nella relazione, nutrirla e nutrirci; interagire e "tenerla".
E scoprirci attraverso essa...

Ma...come capire quando le relazioni sono infiammate?

Seguimi;)...al prossimo post

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